Gli anziani e il duplice ruolo del volontariato
“Il volontariato ci aiuta ad essere cittadini consapevoli, solidali e attivi nel fare la nostra parte nella costruzione del bene comune.
Le Associazioni di volontariato svolgono un ruolo fondamentale sul territorio in supporto alle fasce sociali più bisognose, come quelle degli anziani, soprattutto quelli in situazione di fragilità, integrandosi con gli interventi istituzionali e rafforzandone l’efficienza e l’efficacia, per soddisfare sia i bisogni primari che di natura sociale”
: è quanto afferma
Paola Ferrari,
Garante degli Anziani del Comune di Alessandria, in occasione dell’odierna
Giornata mondiale del volontariato,
istituita dall’Onu nel 1985.
Ferrari si sofferma poi su un duplice aspetto. “Il volontariato è un’attività sicuramente da consigliare non solo per motivi di solidarietà sociale e umana, ma anche per il riflesso benefico su chi la svolge in età anziana, perché aiuta ad invecchiare meglio” sottolinea.
“Poi c’è la seconda importante area di impegno del volontariato, quella che contribuisce il più possibile i servizi a domicilio, crea luoghi di incontro per sostenere un ruolo attivo degli anziani evitando la solitudine, e aiuta le famiglie. Quando cominciano ad esserci problemi di non autosufficienza a volte diventa inevitabile il ricorso a strutture di assistenza residenziali.
Sin dal giorno del mio insediamento come Garante avevo auspicato ed auspico ancora oggi che le persone, giovani compresi, imparino a dedicare un po’ del loro tempo agli altri. Se dedicato agli anziani è ancora meglio. La continuità fa sì che si instauri con loro un rapporto di fiducia e si di sicurezza.
Infine voglio ringraziare tutte le Associazioni che operano anche semplicemente per favorire azioni quotidiane ma indispensabili” conclude la Garante.
Ferrari si sofferma poi su un duplice aspetto. “Il volontariato è un’attività sicuramente da consigliare non solo per motivi di solidarietà sociale e umana, ma anche per il riflesso benefico su chi la svolge in età anziana, perché aiuta ad invecchiare meglio” sottolinea.
“Poi c’è la seconda importante area di impegno del volontariato, quella che contribuisce il più possibile i servizi a domicilio, crea luoghi di incontro per sostenere un ruolo attivo degli anziani evitando la solitudine, e aiuta le famiglie. Quando cominciano ad esserci problemi di non autosufficienza a volte diventa inevitabile il ricorso a strutture di assistenza residenziali.
Sin dal giorno del mio insediamento come Garante avevo auspicato ed auspico ancora oggi che le persone, giovani compresi, imparino a dedicare un po’ del loro tempo agli altri. Se dedicato agli anziani è ancora meglio. La continuità fa sì che si instauri con loro un rapporto di fiducia e si di sicurezza.
Infine voglio ringraziare tutte le Associazioni che operano anche semplicemente per favorire azioni quotidiane ma indispensabili” conclude la Garante.