Deposito scorie nucleari: Trino revoca l’autocandidatura.
“La notizia di oggi è che l’Amministrazione comunale di Trino (di centrodestra) ha deciso di revocare la propria disponibilità a ospitare il deposito nazionale per i rifiuti radioattivi. Questo significa che non eserciterà l’opzione dell’autocandidatura prevista dal Governo attuale. In attesa di conoscere i dettagli sulle ragioni che hanno spinto il Comune di Trino Vercellese a prendere questa decisione, anche se è evidente che risiedono nella forte opposizione sociale, istituzionale e politica all’autocandidatura, opposizione che anche noi abbiamo alimentato, possiamo dire che, adesso, è quanto mai necessario proseguire nel nostro impegno per evitare la realizzazione del deposito nei siti potenzialmente idonei della provincia di Alessandria”
dichiara
DemoS Piemonte.
Che aggiunge: “Siamo tutti convinti della necessità di realizzare in Italia il deposito, ma abbiamo sempre manifestato la nostra contrarietà alle autocandidature e abbiamo ribadito l’indisponibilità a ospitarlo in Piemonte”.
Che aggiunge: “Siamo tutti convinti della necessità di realizzare in Italia il deposito, ma abbiamo sempre manifestato la nostra contrarietà alle autocandidature e abbiamo ribadito l’indisponibilità a ospitarlo in Piemonte”.
La riapertura al nucleare dopo un referendum che ne ha bocciato la realizzazioni di centrali nel territorio nazionale non è altro che il seme della volontà espressa oggi in quel di Torino e nel Piemonte tutto. Avanti così!!