Confermata la posizione della minoranza sulla Fondazione Castello di Novara
Il Giornale di Arona
riassume in un articolo pubblicato il 28 luglio 2023 la vicenda la vicenda della
Fondazione Castello di Novara,
che la minoranza consigliare (PD, M5S, Insieme per Novara rappresentata da
Piergiacomo Baroni
di DemoS) ha portato all’attenzione dei cittadini e della politica novarese.
In seguito a una richiesta di accesso agli atti della consigliera Sara Paladini è emerso che il consiglio di indirizzo della Fondazione Castello aveva approvato un ritardo a fine 2022 il Piano di Valorizzazione. La minoranza ha esaminato il Piano di Valorizzazione, verificando che esso è lacunoso e mancante di numerosi dati ritenuti necessari e di indicazioni sulla programmazione triennale. Ciò nonostante la maggioranza ha approvato il Piano in consiglio comunale, ignorando le obiezioni sollevate dalla minoranza. La minoranza ha portato il problema all’attenzione del prefetto di Novara Garsia che ha riconosciuto l’inadeguatezza del Piano e ha richiesto di integrare il piano e di procedere a una nuova approvazione. La validità della linea della minoranza consigliare è stata quindi confermata in toto.
In seguito a una richiesta di accesso agli atti della consigliera Sara Paladini è emerso che il consiglio di indirizzo della Fondazione Castello aveva approvato un ritardo a fine 2022 il Piano di Valorizzazione. La minoranza ha esaminato il Piano di Valorizzazione, verificando che esso è lacunoso e mancante di numerosi dati ritenuti necessari e di indicazioni sulla programmazione triennale. Ciò nonostante la maggioranza ha approvato il Piano in consiglio comunale, ignorando le obiezioni sollevate dalla minoranza. La minoranza ha portato il problema all’attenzione del prefetto di Novara Garsia che ha riconosciuto l’inadeguatezza del Piano e ha richiesto di integrare il piano e di procedere a una nuova approvazione. La validità della linea della minoranza consigliare è stata quindi confermata in toto.