DemoS sulle classi ancora in DAD a Borgomanero
Novara, 14 ottobre 2022.
Comunicato Stampa
“Ma la DAD non era finita?”
A Borgomanero conferenza stampa sulla carenza di aule per gli studenti
delle scuole superiori
A Borgomanero conferenza stampa sulla carenza di aule per gli studenti
delle scuole superiori
Si terrà sabato 15 ottobre alle ore 11 – in via Giacomo Matteotti 8, sala san
Sebastiano a Borgomanero – la conferenza stampa congiunta di Demo.S – Democrazia
solidale, Cittadini per Borgomanero e Partito Democratico sulla situazione in cui versa
la scuola superiore a Borgomanero, ancora in DAD nonostante l’emergenza Covid non
sia più tale da giustificare una situazione come quella attuale, che non è possibile non
definire imbarazzante.
Ci si chiede che cosa intende fare l’amministrazione in carica, se si pensa che nel suo programma amministrativo, di governo della città il Sindaco Bossi parlava di Borgomanero come “Centro di Educazione di qualità“.
CI SI DOMANDA QUALE EDUCAZIONE E QUALE QUALITÀ, se ancora oggi ci sono classi che fanno il 25% delle proprie lezioni in DAD.
È appena il caso di ricordare che già dal mese di ottobre 2021 gli studenti dell’Istituto Tecnico Leonardo da Vinci con uno sciopero lamentavano fin da allora una situazione di degrado scolastico che li obbligava a rimanere per alcuni giorni alla settimana in DAD per carenza di aule.
Nella seduta del consiglio comunale del 29 settembre scorso la questione è stata sollevata da un’interrogazione presentata dalla minoranza che ha ricevuto una risposta deludente ed evasiva.
Evidentemente, nulla è cambiato, se non in peggio, se pensiamo che oggi, a oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico, ci sono classi che fanno sei giorni in presenza e due in DAD.
Con buona pace di studenti e famiglie.
DemoS chiede che l’amministrazione comunale si attivi in tempi rapidi presso le sedi competenti, in particolare presso l’amministrazione provinciale, per superare in modo definitivo e degno il disagio.
Ci si chiede che cosa intende fare l’amministrazione in carica, se si pensa che nel suo programma amministrativo, di governo della città il Sindaco Bossi parlava di Borgomanero come “Centro di Educazione di qualità“.
CI SI DOMANDA QUALE EDUCAZIONE E QUALE QUALITÀ, se ancora oggi ci sono classi che fanno il 25% delle proprie lezioni in DAD.
È appena il caso di ricordare che già dal mese di ottobre 2021 gli studenti dell’Istituto Tecnico Leonardo da Vinci con uno sciopero lamentavano fin da allora una situazione di degrado scolastico che li obbligava a rimanere per alcuni giorni alla settimana in DAD per carenza di aule.
Nella seduta del consiglio comunale del 29 settembre scorso la questione è stata sollevata da un’interrogazione presentata dalla minoranza che ha ricevuto una risposta deludente ed evasiva.
Evidentemente, nulla è cambiato, se non in peggio, se pensiamo che oggi, a oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico, ci sono classi che fanno sei giorni in presenza e due in DAD.
Con buona pace di studenti e famiglie.
DemoS chiede che l’amministrazione comunale si attivi in tempi rapidi presso le sedi competenti, in particolare presso l’amministrazione provinciale, per superare in modo definitivo e degno il disagio.