Elena Apollonio incontra la Consulta Femminile di Torino
Elena Apollonio,
con gli altri membri della Commissione Diritti e Pari opportunità, da lei presieduta, ha incontrato il 18 febbraio questa una delegazione della Consulta Femminile della Città di Torino.
La Consulta raccoglie varie associazioni e movimenti femminili ed è oggi presieduta da Silvana Ferratello, con Maria Vittoria Colli quale vicepresidente. Essendo essa vincolata ai singoli mandati amministrativi,
Il Consiglio comunale sarà prossimamente chiamato a votare la delibera per ricostituzione della Consulta Femminile, che si rinnova ogni volta all’insediamento di un nuovo Consiglio.
Nel corso degli anni la Consulta è intervenuta su temi quali donne e lavoro, salute femminile e medicina di genere, conciliazione tempi e orari, parità salariale, iniziative nelle scuole su temi quali la violenza di genere o le malattie sessualmente trasmissibili.
La Consulta ha rinnovato la richiesta per il ripristino del contributo erogato dal Comune, non essendo sempre sufficiente l’autofinanziamento per sostenere le proprie iniziative. Questa richiesta è stata prontamente raccolta sia dalla presidente della commissione Apollonio, sia dalle altre consigliere intervenute.
La Consulta ha anche chiesto di essere consultata, senza che il proprio parere risulti vincolante, sulle scelte amministrative in varia misura concernenti le donne.
Elena ha riassunto il senso dell’incontro in questa dichiarazione: “Vogliamo che questa Consulta, oltre ad avere una lunga storia, abbia anche un presente e un futuro, soprattutto in questo mandato amministrativo che vede una fortissima presenza femminile non solo negli organi politici ma anche ai vertici tecnico-amministrativi del Comune“, ricordando anche che le politiche di genere debbano coinvoleger più assessorati.
Nel corso degli anni la Consulta è intervenuta su temi quali donne e lavoro, salute femminile e medicina di genere, conciliazione tempi e orari, parità salariale, iniziative nelle scuole su temi quali la violenza di genere o le malattie sessualmente trasmissibili.
La Consulta ha rinnovato la richiesta per il ripristino del contributo erogato dal Comune, non essendo sempre sufficiente l’autofinanziamento per sostenere le proprie iniziative. Questa richiesta è stata prontamente raccolta sia dalla presidente della commissione Apollonio, sia dalle altre consigliere intervenute.
La Consulta ha anche chiesto di essere consultata, senza che il proprio parere risulti vincolante, sulle scelte amministrative in varia misura concernenti le donne.
Elena ha riassunto il senso dell’incontro in questa dichiarazione: “Vogliamo che questa Consulta, oltre ad avere una lunga storia, abbia anche un presente e un futuro, soprattutto in questo mandato amministrativo che vede una fortissima presenza femminile non solo negli organi politici ma anche ai vertici tecnico-amministrativi del Comune“, ricordando anche che le politiche di genere debbano coinvoleger più assessorati.