La capacità di ascolto e la capacità di riconoscere la qualità singolare dell’allievo, costituiscono la qualità professionale del docente.
Va da se’ che il docente dovrà avere un atteggiamento positivo rispetto al proprio ruolo, cioè la fiducia a priori nella capacità di apprendere dell’allievo.
Questo atteggiamento è l’elemento qualitativo della professione insegnante che lo pone nella disposizione di verificare costantemente il proprio linguaggio, il metodo e gli strumenti che utilizza per trasmettere la propria disciplina perciò curioso rispetto alle novità didattiche e disponibile a mettersi in gioco per migliorare la propria qualità professionale.
Se l’ascolto dell’altro è lo strumento pedagogico fondamentale ed è anche il metodo su cui si basa l’efficacia della trasmissione del sapere, si dovranno mettere in atto gli strumenti didattici perché il singolo allievo e la classe nel suo complesso possano avere l’occasione di esprimersi nella propria singolarità e inoltre si possano confrontare le diversità di ciascuno pur sempre in una omogeneità di conoscenza e comprensione.
L’insegnante poi avrà cura di esplicitare queste differenze qualificandole, perché attraverso l’insieme dei diversi punti di vista, si possa riconoscere e acquisire la complessità di ogni situazione: che sia un concetto o un avvenimento.
Saper ascoltare è anche la capacità che permette di costruire una buona cittadinanza democratica, perché sa accogliere l’altro non come ostacolo, ma come una possibile risorsa per una migliore convivenza.