MONCALIERI. La lista civica DemoS per Montagna Sindaco serra i ranghi e si prepara ad un’estate di lavoro in vista delle prossime elezioni comunali di settembre. Al «Comitato Casa Montagna» si é riunito il gruppo di cittadini, scesi in campo a fianco dell’attuale primo cittadino e mossi dall’impegno per essere partecipi del futuro della città. Un progetto, sottolineano, basato su «La forza del Noi», “per una politica che superi gli individualismi in nome del bene comune attraverso la creazione di un tessuto sociale solidale”.
La lista civica sposa il programma della coalizione a sostegno del Sindaco Montagna. Obiettivi primari di Demos, Democrazia Solidale, saranno l’attenzione rivolta ai più fragili, come anziani e fasce deboli; disponibilita all’ascolto per una costruzione collettiva delle proposte politiche; una valorizzazione dei luoghi che parta dal recupero degli spazi gia esistenti. Capolista di Demos è Fabrizio Pollino , educatore di 47 anni. Si uniscono a lui molte persone tutte alla prima esperienza politica, mosse dalla passione per citta e decise a dare il proprio contributo alla comunità moncalierese.
Soddisfatto il Sindaco Paolo Montagna: “Con Demos al nostro fianco prosegue un discorso di impegno dal basso frutto della chiamata all’impegno avviata all’inizio dell’anno e divenuta realtà. I valori della solidarieta verso gli ultimi, della valorizzazione dei territori e dell’ascolto sono stati alla base delle azioni che questa citta ha intrapreso negli ultimi cinque anni, e che insieme a Demos, ci impegniamo a portare avanti”.
Elena Apollonio , coordinatrice regionale, spiega i punti di forza della lista: “La politica, per noi, parte dalle buone idee e dal fare rete. Come DemoS crediamo molto nella forza dei territori. Abbiamo l’obiettivo di rafforzare le comunita, puntando fortemente sulla cura delle persone e dei luoghi, stimolando una spinta e un impegno che arrivino dal basso perché tutti si sentano parte di una società coesa”.
Conclude Fausto Sorino , responsabile provinciale: “Alla base del progetto Demos la valorizzazione e la cura dei beni comuni, ma anche il recupero degli spazi cittadini dismessi per poterli riconsegnare alla comunità”.