21 febbraio la pandemia di Covid-19 si è abbattuta come uno tsunami sul nostro sistema sanitario. Una risposta rapida e adeguata di chi sta gestendo l’emergenza può fare la differenza tra il contenimento del contagio e l’aumento della diffusione del virus. Eppure qualcosa nella gestione del territorio non ha funzionato come sperato. ll Piemonte è una delle regioni più colpite, oggi seconda solo alla Lombardia per aumento di nuovi positivi. Il recente servizio andato in onda su Report, ha dimostrato come il Piemonte stia affrontando la pandemia.
“Report lo ha mostrato la situazione ad un pubblico ancora più grande, ma non ha svelato nulla di diverso da ciò che famiglie e operatori sanitari testimoniano e giornalisti e reporter di tante testate denunciano dall’inizio della crisi”
sottolinea la coordinatrice regionale di DemoS-Democrazia Solidale
Elena Apollonio.
“Da giorni sosteniamo che in Piemonte le cose non vanno, i numeri dell’epidemia non tornano. Il dramma delle RSA, che Report ha tralasciato, è la punta dell’iceberg di una gestione caratterizzata da incapacità di ascolto e sottovalutazione delle osservazioni critiche. Per questo anche noi chiediamo di azzerare tanto l’Unità di Crisi, quanto dei vertici socio-sanitari della politica regionale di centrodestra”
afferma
Apollonio.