Corriere di Novara: presentazione Piemonte Ambientalista e Solidale
Il periodico
Corriere di Novara
ha pubblicato un resoconto della presentazione alla stampa e alla cittadinanza della
Lista Civica Ambientalista e Solidale Pentenero Presidente
avvenuta il 29 maggio a Novara
Le radici sono ben piantante nel mondo del volontariato e dell’impegno sociale, in particolare quello dei cattolici progressisti. L’orizzonte è convintamente quello del centrosinistra, con l’ambizione di esercitare una «funzione unitiva». L’aspirazione è quella di rafforzarsi sempre più nelle realtà locali, anche proponendosi come “federatori” di esperienze civiche che emergono dalle esperienze di governo degli enti locali.
E’ la carta di identità della lista “Piemonte ambientalista e solidale”, espressione diretta di Demos, il partito nato dall’esperienza della Comunità di Sant’Egidio, che ha riunito anche altri soggetti politici(tra cui Volt Europa e Alleanza dei Democratici)intorno al consigliere regionale ex M5S Giorgio Bertola, la cui presenza ha consentito alla lista di non essere tenuta alla raccolta delle firme.
Nella circoscrizione di Novara la lista presenta tre consiglieri comunali: Piergiacomo Baroni, eletto a Novara nella lista civica “Insieme per Novara” alleata del Pd; Nicoletta Bellone, già candidata a sindaco del centrosinistra a Borgomanero nei 2022, e Nezha Ed Doumi, consigliere comunale uscente ad Arona. Baroni e Bellone, presentando la lista alla stampa, hanno evidenziato i punti cardine del programma «che — ha detto Baroni — abbiamo inserito nelle linee programmatiche della candidata presidente avendo partecipato fin dall’inizio ai tavoli di lavoro della coalizione» : sanità con un occhio in particolare al tema delle liste d’attesa, servizi agli anziani(puntando fortemente sulla domiciliarità e superando il modello delle Residenze assistite); trasporto pubblico e giustizia territoriale, cioè una forte attenzione a garantire a tutti i territori, anche a quelli più periferici servizi necessari a tutti, ed in particolare alle fasce più deboli:
«Vogliamo parlare – hanno detto Baroni e Bellone — a elettori vicini ad una visione di progresso, ma che magari faticano a riconoscersi nei partiti storici del centro sinistra. Ma soprattutto ci rivolgiamo all’area dell’astensione. Proprio per questo nei prossimi giorni daremo vita a Novara ad una iniziativa intitolata `Votare perché’ alla quale inviteremo i neo diciottenni e tutti coloro che pensano di non votare».
Le radici sono ben piantante nel mondo del volontariato e dell’impegno sociale, in particolare quello dei cattolici progressisti. L’orizzonte è convintamente quello del centrosinistra, con l’ambizione di esercitare una «funzione unitiva». L’aspirazione è quella di rafforzarsi sempre più nelle realtà locali, anche proponendosi come “federatori” di esperienze civiche che emergono dalle esperienze di governo degli enti locali.
E’ la carta di identità della lista “Piemonte ambientalista e solidale”, espressione diretta di Demos, il partito nato dall’esperienza della Comunità di Sant’Egidio, che ha riunito anche altri soggetti politici(tra cui Volt Europa e Alleanza dei Democratici)intorno al consigliere regionale ex M5S Giorgio Bertola, la cui presenza ha consentito alla lista di non essere tenuta alla raccolta delle firme.
Nella circoscrizione di Novara la lista presenta tre consiglieri comunali: Piergiacomo Baroni, eletto a Novara nella lista civica “Insieme per Novara” alleata del Pd; Nicoletta Bellone, già candidata a sindaco del centrosinistra a Borgomanero nei 2022, e Nezha Ed Doumi, consigliere comunale uscente ad Arona. Baroni e Bellone, presentando la lista alla stampa, hanno evidenziato i punti cardine del programma «che — ha detto Baroni — abbiamo inserito nelle linee programmatiche della candidata presidente avendo partecipato fin dall’inizio ai tavoli di lavoro della coalizione» : sanità con un occhio in particolare al tema delle liste d’attesa, servizi agli anziani(puntando fortemente sulla domiciliarità e superando il modello delle Residenze assistite); trasporto pubblico e giustizia territoriale, cioè una forte attenzione a garantire a tutti i territori, anche a quelli più periferici servizi necessari a tutti, ed in particolare alle fasce più deboli:
«Vogliamo parlare – hanno detto Baroni e Bellone — a elettori vicini ad una visione di progresso, ma che magari faticano a riconoscersi nei partiti storici del centro sinistra. Ma soprattutto ci rivolgiamo all’area dell’astensione. Proprio per questo nei prossimi giorni daremo vita a Novara ad una iniziativa intitolata `Votare perché’ alla quale inviteremo i neo diciottenni e tutti coloro che pensano di non votare».