«Unione per Borgomanero» è l’associazione politico-culturale presentata sabato 16 dicembre che ha come obiettivo quello di riunire chi non si riconosce nell’area del centrodestra, ma neppure vuole essere ingabbiato in uno specifico partito. Il nuovo soggetto politico ha raccolto le adesioni di Pd, Italia Viva, Demos e del gruppo consiliare di «Insieme per Borgomanero».

Per Hassan Pagano, segretario cittadino Pd, lo scopo è già stato centrato. «Ce l’abbiamo fatta a farlo, il campo largo; è stato un percorso che ha messo al centro i cittadini interessati al bene comune ma che non sono mai entrati in politica».

Presidente di «Unione per Borgomanero» è la senatrice Franca Biondelli. «Tutti possono notare ha osservato Biondelli quanto è aumentata anche in questa zona la povertà; quanto alla sanità abbiamo il problema delle liste d’attesa lunghissime, tanto che la gente deve ricorrere alla sanità privata, dove una colonscopia, per fare un esempio, costa mille euro».

La capogruppo in Consiglio comunale di «Insieme per Borgomanero», Nicoletta Bellone, ha aggiunto che «L’associazione intende essere un luogo di confronto, di dibattito e proposta di idee, quel confronto che abbiamo sempre cercato con il Comune».

Una Borgomanero che deve invertire il trend demografico, oggi in calo, è il tema focalizzato da Alan Barbieri, mentre Gianfranco Giromini, di Demos, ha rivolto l’attenzione alla fascia dei più deboli. Spazi per i giovani tutti da costruire, ha osservato Valentina Zanetta, e attenzione per gli animali da incrementare con politiche adeguate, ha sottolineato Sonia Biondelli.