Qui di seguito trovate l’intervento di Paola Ferrari responsabile di DemoS Alessandria all’assemblea regionale di DemoS del 18 novembre 2023.

Nella foto Paolo Ciani segretario nazionale di DemoS, Paola Ferrari e Giorgio Laguzzi Assessore alle Politiche sociali del Comune di Alessandria

Ad Alessandria DemoS appoggia la Giunta di Centrosinistra del Sindaco Giorgio Abonante, che ha vinto grazie al cosiddetto fronte largo, che ha permesso di mettere in campo una coalizione compatta ed unita.

Ogni giorno lavoriamo per un’Alessandria diversa, che sappia ascoltare, fare un sorriso e tendere la mano agli ultimi, dove nessuno venga escluso. Con il Sindaco Abonante lavoriamo per un’Alessandria animata dalla forza del noi, e solo grazie a questa forza che si raggiungono obiettivi concreti. Con la competenza, l’ascolto delle persone, soprattutto quelle più fragili, stiano dimostrando che le nostre idee si possono realizzare.

Proprio il Sindaco Abonante ha provveduto a nominarmi nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino CISSACA.

In particolare – oltre alle nuove povertà e all’assistenza degli anziani preferendo la politica dell’ambiente famigliare piuttosto che le Rsa, se possibile – mi sto anche occupando dei minori stranieri non accompagnati.

DemoS ha proposto di guardare nella direzione dell’affidamento famigliare multietnico, nel Cissaca stiamo lavorando al progetto di questo tipo di affido.

Solitamente le comunità sostenibili si concentrano solo sulla sostenibilità ambientale, ora però, c’è la necessità che – tutte – le comunità da quelle sostenibili, economiche, urbane, sociali e territoriali si alleino per il bene comune. Non è forse questo il significato del termine comunità: appartenenza e dedizione reciproca?

È quello che la Giunta-Abonante, insieme a DemoS, sta facendo.

La pandemia ha sconvolto la vita quotidiana di tutti, soprattutto delle generazioni più giovani. Se in molti casi ha contribuito a far maturare i giovani più in fretta, in altri ha fatto emergere paure, fragilità e insicurezze. Noi vorremmo che anche la politica possa accompagnare una via d’uscita che, partendo dalle famiglie, consenta agli adulti di agire per trovare soluzioni.

Sono le esperienze degli stessi ragazzi che hanno portato all’individuazione di alcuni macro temi su cui interrogarci: riorganizzazione della vita quotidiana, riorientamento negli spazi di vita e nelle relazioni sociali, crescita e superamento dei disagi legati all’emergenza, percezione del futuro come singoli e come componenti di una generazione.

Questi ultimi anni hanno insegnato a tutti che certi diritti non sono scontati. Andare a scuola, fare sport, uscire con gli amici sono diritti che vanno conservati e tutelati nella consapevolezza della loro importanza.

Un ultimo cenno lo voglio riservare alla ricerca, in particolare quella sanitaria e biomedica. Sinora dai governi nazionale e regionale poche risposte e molte preoccupazioni su temi importanti proprio come il futuro della ricerca in Italia e nella nostra Regione. Su questo punto non possiamo perdere altro tempo né sottovalutare la sua grande importanza.