La proposta di Piergiacomo Baroni sugli affidi
Il
Corriere di Novara
del 2 novembre 2023
riporta un ampio resoconto della discussione avvenuta in Consiglio Comunale sulla mozione di
Piergiacomo Baroni
di valorizzare l’accoglienza per i minori stranieri non accompagnati all’interno di famiglie affidatarie, come alternativa al ricovero in struttura.
L’idea è di promuovere una campagna di sensibilizzazione all’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati coinvolgendo anche le associazioni di immigrati, di istituire un albo delle famiglie disponibili che dovranno essere valutate dai servizi sociali e di riconoscere alle famiglie che accolgono un minore straniero non accompagnato lo stesso contributo già previsto per gli affidi ordinari alle comunità.
La proposta, come ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Teresa Armienti, è allineata ad una pratica già in uso da parte del Comune di Novara, ma ha trovato un forte opposizione dalle forze di maggioranza, sostanzialmente dovuto a un riflesso incondizionato che porta a opporsi a ogni proposta sul tema dell’immigrazione. Diversi esponenti della minoranza sono intervenuti a favore, incrinando così anche il fronte dei contrari, tanto che al momento della votazione solo 14 dei 23 consiglieri di maggioranza si sono espressi contro la proposta di Baroni, numero però sufficiente per bocciarla.
Rimane però un fatto politico importante, cioè che una proposta ragionevole e coerente con la normativa vigente sia riuscita a incrinare la compattezza della maggioranza di destra anche sul tema dell’immigrazione.
L’idea è di promuovere una campagna di sensibilizzazione all’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati coinvolgendo anche le associazioni di immigrati, di istituire un albo delle famiglie disponibili che dovranno essere valutate dai servizi sociali e di riconoscere alle famiglie che accolgono un minore straniero non accompagnato lo stesso contributo già previsto per gli affidi ordinari alle comunità.
La proposta, come ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Teresa Armienti, è allineata ad una pratica già in uso da parte del Comune di Novara, ma ha trovato un forte opposizione dalle forze di maggioranza, sostanzialmente dovuto a un riflesso incondizionato che porta a opporsi a ogni proposta sul tema dell’immigrazione. Diversi esponenti della minoranza sono intervenuti a favore, incrinando così anche il fronte dei contrari, tanto che al momento della votazione solo 14 dei 23 consiglieri di maggioranza si sono espressi contro la proposta di Baroni, numero però sufficiente per bocciarla.
Rimane però un fatto politico importante, cioè che una proposta ragionevole e coerente con la normativa vigente sia riuscita a incrinare la compattezza della maggioranza di destra anche sul tema dell’immigrazione.