Sulla Stampa di giovedì 9 aprile è comparso un articolo a firma di Barbara Cottavoz che racconta la vicenda di Samia Salem, originaria dello Yemen e residente a Novara, che non può far valere il suo diritto all’assegnazione di una abitazione della ATC (Agenzia Territoriale per la Casa) nelle graduatorie di emergenza a causa di una legge di dubbia costituzionalità approvata dalla Regione Piemonte a partire da una delibera della Giunta.
La legge in questione impone ai cittadini stranieri di ottenere dal paese di origine una certificazione che attesti il non possesso di una abitazione, ma è impossibile ottenere questo certificato dallo Yemen a causa del conflitto che lo sta devastando dal 2015.
Piergiacomo Baroni,
esponente di DemoS e consigliere di amministrazione in ATC, segue il caso di Samia e, interpellato da Cottavox, ha dichiarato:
“Chiediamo al Comune di non applicare una norma discriminatoria e insensata oltre che disumana. La vicenda che riguarda Salem non è isolata: altre famiglie sono in difficoltà per un documento che, agli italiani, è consentito sostituire con un’autocertificazione. Tra l’altro la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimi due articoli simili della legge abruzzese»